L’Associazione Culturale del Bangladesh celebra ad Arezzo questa importante Giornata con un evento culturale previsto per sabato 23 febbraio alle ore 16:00 presso la Casa dell’Energia

Valorizzazione della lingua di origine e vantaggio del bilinguismo. È questo il tema di una iniziativa culturale promossa dall’Associazione culturale del Bangladesh in occasione della Giornata Internazionale della Lingua Madre 2019, che come ogni anno si festeggia in tutto il mondo, il 21 febbraio. L’evento, organizzato in collaborazione con il Progetto C.L.A. (Centro Diurno Per Adulti Disabili), si terrà ad Arezzo sabato 23 febbraio alle ore 16.00 presso i locali della Casa dell’Energia. L’ingresso è libero.

L’iniziativa vede la partecipazione di numerosi esperti, fra cui medici, logopedisti, dirigenti scolastici e docenti, che affronteranno il tema del bilinguismo, ponendo l’attenzione su buone pratiche messe in campo per sfatare il pregiudizio che la convivenza della lingua italiana con quella di origine possa essere uno svantaggio per i bambini stranieri: studi al riguardo mostrano infatti come il mantenimento della lingua madre abbia delle ripercussioni positive sullo sviluppo cerebrale del bambino. Durante la tavola rotonda verranno presentate le esperienze del progetto “Nati per Leggere” promosso dalla AUSL 8, quelle de “Il giardino del dialogo” promosso dall’Istituto Comprensivo Badia al Pino, e le attività di potenziamento del doposcuola e dell’inclusione scolastica dell’Istituto Comprensivo IV novembre Arezzo.

La Giornata Internazionale della Lingua Madre è una celebrazione proclamata, per la prima volta, dall’UNESCO, nel 1999 per promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo e per ricordare quanto avvenne, a Dacca in Bangladesh, il 21 febbraio 1952: le forze militari occupanti dell’allora Pakistan uccisero centinaia di studenti universitari mentre protestavano per il riconoscimento della lingua bengalese come lingua ufficiale.

Il programma del pomeriggio prevede, a partire dalle ore 16.00, una tavola rotonda con gli interventi: del Dott. Giovanni Poggini, Pediatra e membro associazione culturale pediatri, della Dott.ssa Erena Melesi, Logopedista  AUSL Toscana sud est, della Prof.ssa Iasmina Santini, DS Istituto Comprensivo Badia al Pino, della Prof.ssa Matilde Puleo, insegnante e del Prof. Marco Chioccioli DS, Istituto Comprensivo IV novembre Arezzo e della Dott.ssa Valentina Francini, etnopsicologa dell’Associazione Culturale del Bangladesh. Tutti gli interventi saranno tradotti in lingua bengalese. In contemporanea con la tavola rotonda, è in programma un Laboratorio di letture per bambini dai 5 anni a cura del progetto C.L.A. Alle 18.00, infine, sarà offerto dall’Associazione Culturale del Bangladesh un aperitivo a tutte le persone presenti.