Mediazione Linguistico-Culturale

L’attività di mediazione linguistica, lungi dall’essere mera traduzione, è funzionale alla costruzione di un rapporto di reale cooperazione tra persone provenienti da culture diverse (quella del paese di accoglienza e quella del paese di origine del migrante) talvolta apparentemente inconciliabili. Il mediatore, astenendosi da qualunque giudizio, aiuta gli operatori e gli utenti nella costruzione di una efficace relazione di aiuto, basando il dialogo sull’empatia e la comprensione reciproca, e adattando alle reciproche categorie culturali, il contenuto delle informazioni che fornisce alle due parti, affinché sia l’operatore che l’utente possano comprenderne appieno il significato.

L’associazione eroga un servizio di mediazione linguistica con numerosi enti pubblici tra cui:

 

  • IC IV Novembre di Arezzo;
  • IC Vasari di Arezzo;
  • IC Martiri di Civitella di Civitella in Val di Chiana;
  • IC Garibaldi di Capolona;
  • IC di Anghiari e Monterchi;
  • Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna Toscana e Umbria;
  • Servizi sociali del Comune di Arezzo;
  • Casa Circondariale S. Benedetto di Arezzo.